Meta Versus Culturae
Costruiamo il futuro della cultura nella realtà virtuale.
Meta Versus Culturae è un progetto immersivo, interattivo e multiplayer, nato per rivoluzionare il modo in cui si fruisce, si racconta e si insegna il patrimonio culturale. Vincitore del bando TOCC - Capacity Building per la transizione digitale promosso dal Ministero della Cultura e finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU, è oggi una piattaforma proprietaria interamente sviluppata in Italia.
Obiettivo del progetto
L'obiettivo principale è quello di fornire a professionisti e futuri operatori culturali strumenti innovativi per la formazione, la fruizione accessibile e la valorizzazione attiva del patrimonio, attraverso la simulazione e l'esperienza diretta in realtà virtuale. Un ecosistema pensato per apprendere facendo, dove ogni utente è protagonista.
La piattaforma
Meta Versus Culturae è una piattaforma in realtà virtuale proprietaria, sviluppata da Jdk S.r.l., e progettata per essere scalabile, modulare e adattabile a diversi contesti. Pensata per realtà educative, istituzioni culturali e organizzazioni che operano nel settore, consente una fruizione immersiva sia individuale che condivisa (multiplayer).
Come funziona
Il cuore dell'esperienza è lo scavo virtuale di Via Appia Antica 39, ricostruito con rilievi reali di fotogrammetria e modellazione 3D. Il progetto crea un ambiente in grado di guidare studenti, operatori turistici e visitatori a vivere l'archeologia in modo immersivo, anche a distanza. Lo spazio virtuale permette infatti di simulare il lavoro sul campo, il tutto in un ambiente multiplayer dove più utenti possono interagire contemporaneamente.
Gamification, accessibilità e memoria
L'approccio è ispirato al game-based learning: imparare facendo. Ma oltre all'aspetto didattico il progetto ha un valore sociale e inclusivo. La piattaforma è pensata per rendere accessibile la cultura anche a chi non può recarsi fisicamente sui luoghi: persone con disabilità, studenti da contesti lontani, scuole prive di fondi per viaggi didattici, ecc. La realtà virtuale abbatte confini e crea nuove opportunità di partecipazione.
Sviluppi futuri
Meta Versus Culturae è solo l'inizio. In contesti fragili o a rischio, come lo scavo di Via Appia Antica 29 minacciato dal fiume Almone la realtà virtuale può aiutarci come backup storico e conservazione della memoria. Il progetto può espandersi su altri siti archeologici e museali, includere la formazione al restauro o alla gestione museale e aprirsi al pubblico con esperienze gamificate. La piattaforma è predisposta per accogliere moduli futuri, anche per simulazioni professionali e percorsi didattici personalizzati.
Via Appia Antica 39
Il sito si trova poco fuori le Mura Aureliane, dove la Via Appia Antica supera l’Almone. La campagna di scavo si svolge in un’area finora mai indagata archeologicamente per studiare sul campo i paesaggi di confine, sacro e funerario, nello spazio in cui doveva trovarsi il Santuario di Marte Gradivo. Il laboratorio ECeC (Eredità Culturali e Comunità) dell’Università degli studi di Ferrara lavora dal 2020 al progetto archeologico a Roma, in via Appia Antica 39, nell’area del cosiddetto Sepolcro di Geta.
